Sappiamo quanto siano sterminati i confini della fantasia e della creatività italiana. D’altra parte l’Italia è un paese ricco e vario sia dal punto di vista storico che geografico. Ogni luogo è una scoperta, con le sue peculiarità, dovute alle influenze che lo hanno attraversato o ai bisogni incontrati. E quando estro, ingegno, storia e a volte, perché no, necessità si uniscono, si apre un infinito ventaglio di possibilità.
Questo è uno dei motivi per cui su tutto il territorio nazionale esistono manufatti e realizzazioni a regola d’arte provenienti da antiche tradizioni locali, da miti e leggende tramandate oralmente, da antichi saperi che sfidano le forme più originali tanto che spesso non esistono categorie predefinite in grado di inquadrare le produzioni.
Una licenza di libertà attribuita alle attività di fotografi, oppure agli stampatori che utilizzando antiche tecniche e stampi in legno decorano il tessuto, ma anche libri con vecchie macchine tipografiche; oppure alla produzione di liquori da erbe aromatiche che seguono antichissime ricette e fanno parte di quel panorama gastronomico per cui l’Italia è famosa in tutto il mondo.