In tempi passati il profumo e il suo contenitore erano riservati a poche persone e la confezione diveniva simbolo di ostentazione di ricchezza, e amore per il “meraviglioso”. Fiorita nel tempo con meticolosa e appassionata ricerca, la raccolta è molto vasta, più di 850 pezzi, che spaziano dai “balsamari” dei primi secoli dopo Cristo, alle chatelaines indossate ai balli o utilizzate come piccoli pegni d’amore. La mostra, a cura di Chiara Squarcina e Monica Magnani, presenta una selezione di 225 flaconi divisi in 10 aree tematiche: Cronologia, Toys, Souvenir, Tecniche, Natura, Pegni d’amore, Contenitori, Chatelaine, Piccolissimi e Capolavori, esposti attraverso un’originale chiave di lettura che ne fa emergere il significato intrinseco. Non solo portaprofumi, ma quasi il concretizzarsi di uno stato d’animo o un sentimento.
Si sono concluse venerdì 22 marzo 2024 le candidature al Premio Starhotels, giunto alla sua terza edizione. Il tema prescelto, Souvenir del Grand Tour, ha suscitato grande interesse nel mondo artigiano: moltissime le candidature pervenute da ogni parte d’Italia, con tipologie molto diverse e interpretazioni spesso assai originali. Dopo il vaglio della prestigiosa Giuria e […]
EVENTI
A Milano il primo Festival del Made in Italy, la nuova iniziativa di Eccellenza Artigiana che mette in connessione gli studenti con le opportunità offerte dall’economia italiana del “saper fare d’alta qualità”. Fondazione Cologni è partner istituzione dell’evento e ha presentato al giovane pubblico il progetto dei tirocini formativi “Una Scuola, un Lavoro. Percorsi di […]
EVENTI
In occasione dell’edizione 2024 del Salone del Mobile, la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte è lieta di presentare l’ottava edizione di “Doppia Firma. Dialoghi tra pensiero progettuale e alto artigianato”, un progetto sviluppato con Living, il magazine di interiors, design e lifestyle del Corriere della Sera, con il patrocinio della Michelangelo Foundation for Creativity and […]
16/04/2024 - 21/04/2024
EVENTIDiceva il compositore Gustav Mahler che la tradizione “non è culto delle ceneri, ma custodia del fuoco”. Un’immagine che sembra adattarsi alla perfezione a Napoli: non solo per il suo rapporto con una tradizione talmente celebre da essere diventata iconica, ma anche per il substrato vitale che pulsa sotto il cuore di questa splendida capitale […]