18/04/2023 - 23/04/2023
La settima edizione di Doppia Firma. Dialogo tra pensiero progettuale e alto artigianato, in un percorso che si snoda nelle magnifiche sale del piano nobile di Palazzo Litta, valorizza l’unione tra l’innovazione del design e la tradizione dei grandi maestri d’arte. In questa edizione 2023 le coppie creative provengono non solo da Paesi europei, ma per la prima volta anche da altri continenti, come l’Asia (con un’opera realizzata in Pakistan) o l’America Latina (con il lavoro degli artigiani colombiani), per creare un connubio creativo tra un designer/artista e un artigiano, o manifattura d’eccellenza. 24 opere che nascono dalla fertilizzazione reciproca tra cultura del progetto e un saper fare che sia espressione autentica del territorio. Doppia Firma 2023 rivolge l'attenzione al concetto affascinante di “ludico”: un tema da sempre presente nell'arte contemporanea e nelle arti applicate, con risultati molto interessanti e spesso originali, fuori da regole e schemi. Il ludico spazia infatti dal gioco all'umorismo, dall'ironia all'allusione, dalla metafora allo scherzo alla confusione consapevole, fino al rovesciamento di prospettive e valori: in quest'area concettuale il progettista e il maestro d'arte sono chiamati ad esprimere la propria visione, nella contaminazione e nella trasgressione, tra ironia e divertimento, in una dimensione di totale piacere e libertà creativa. Anche per il 2023 i materiali e le tecniche su cui la progettualità dei designer e la manualità d’eccezione degli artigiani si sono incontrati sono numerosi (ceramica, metallo, specchio, legno, vetro, paglia, carta, …) per arrivare a nuove interpretazioni di pezzi funzionali o decorativi. Oggetti iconici ideati da Luca Nichetto, Pierre Marie, Chris Wolston, Supertoys Supertoys, Adam Nathaniel Furman, Victor Cadene, Jean Blanchaert, Giampiero Bodino e altri designer di fama internazionale che hanno lavorato con maestri artigiani e manifatture d’eccezione come De Castelli, Barbini Specchi Veneziani, Emaux de Longwy, Craman Lagarde, Lunardelli Venezia, Lucio Bubacco e molte altre… Arricchiscono la selezione anche un capo d’opera dell'artista-artigiana Emanuela Crotti e una collaborazione speciale con Triennale Milano per la seconda edizione del progetto Artijanus/Artijanas. (ph. Laila Pozzo per Doppia Firma) Comunicato stampa
L’archivio del Vetro Veneziano, istituito nel 2012, che ha sede nell’Isola di San Giorgio Maggiore, è stato recentemente trasferito nella cinquecentesca Sala Messina, da poco restaurata, ubicata nel chiostro dei Cipressi a lato dell’aera espositiva “Le Stanze del vetro”, da anni teatro di importati mostre. Il Centro Studi del Vetro accoglie un archivio molto ampio […]
EVENTI
Nel suggestivo spazio della ex Chiesa di Santo Stefano al Ponte, oggi Cattedrale dell’Immagine, teatro di Arte Immersiva, è stato presentato il volume Gioielli a Firenze-Jewels. Archivio Fratelli Peruzzi 1880-1970, a cura di Bianca Cappello, edito dalla Casa editrice Sillabe di Livorno. La paziente catalogazione ha restituito disegni, progetti, appunti, foto, campionari della gioielleria-argenteria fondata […]
EVENTI
Il 27 maggio del 1923 fu inaugurato il complesso termale di Salsomaggiore, ideato da Ugo Giusti e decorato da Galileo Chini di cui ricorrono i 150 anni dalla nascita. È un’opera grandiosa che concilia ricordi dell’art nouveau, con suggestioni della secessione viennese, a motivi già di gusto déco e a incanti orientali. La mostra Oro […]
27/05/2023 - 17/09/2023
EVENTIDal 13 maggio al 9 luglio 2023 il MIDeC Museo Internazionale del Design Ceramico, in collaborazione con Triennale Milano, presenta “La SCI, Società Ceramica Italiana alla 1ª Mostra biennale delle arti decorative internazionali di Monza, Maggio 1923”. Una festa per un anniversario: presso la prestigiosa sede di Laveno Mombello, in provincia di Varese, l’inaugurazione del […]
13/05/2023 - 09/07/2023