EventiLa mostra Carlo Scarpa. Vetri e disegni 1925-1931 presenta, sino alla fine di marzo 2020, circa 70 opere e 50 disegni di vetri ideati dall'architetto veneziano per la Vetreria Maestri Vetrai Muranesi (M.V.M.) Cappellin & C. tra il 1925 e il 1931. I vetri, in gran parte conservati in collezioni private, pongono in risalto la figura del designer veneziano che fu attento conoscitore della storia del vetro muranese e sperimentatore di nuove soluzioni, dove la forma esalta il colore e la cromia diventa parte integrante della struttura. La documentazione grafica e fotografica relativa allavetreria Cappellinè conservata all'Archivio Carlo Scarpa di Verona. In occasione di questa esposizione sono state utilizzate vetrine e, appositamente restaurate, che furono disegnate da Scarpa nel 1960 per una delle prime mostre dedicate al vetro veneziano dell'800-900.
Si sono concluse venerdì 22 marzo 2024 le candidature al Premio Starhotels, giunto alla sua terza edizione. Il tema prescelto, Souvenir del Grand Tour, ha suscitato grande interesse nel mondo artigiano: moltissime le candidature pervenute da ogni parte d’Italia, con tipologie molto diverse e interpretazioni spesso assai originali. Dopo il vaglio della prestigiosa Giuria e […]
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A Milano il primo Festival del Made in Italy, la nuova iniziativa di Eccellenza Artigiana che mette in connessione gli studenti con le opportunità offerte dall’economia italiana del “saper fare d’alta qualità”. Fondazione Cologni è partner istituzione dell’evento e ha presentato al giovane pubblico il progetto dei tirocini formativi “Una Scuola, un Lavoro. Percorsi di […]
EVENTI
In occasione dell’edizione 2024 del Salone del Mobile, la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte è lieta di presentare l’ottava edizione di “Doppia Firma. Dialoghi tra pensiero progettuale e alto artigianato”, un progetto sviluppato con Living, il magazine di interiors, design e lifestyle del Corriere della Sera, con il patrocinio della Michelangelo Foundation for Creativity and […]
16/04/2024 - 21/04/2024
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Diceva il compositore Gustav Mahler che la tradizione “non è culto delle ceneri, ma custodia del fuoco”. Un’immagine che sembra adattarsi alla perfezione a Napoli: non solo per il suo rapporto con una tradizione talmente celebre da essere diventata iconica, ma anche per il substrato vitale che pulsa sotto il cuore di questa splendida capitale […]
