Il ciclo di decorazioni scoperto nella villa-museo di Giacomo Puccini a Torre del Lago

Potrebbe essere un’opera di inizio Novecento di Galileo Chini

Durante il restauro della sala al primo piano della villa, denominata Omnibus, è emersa una decorazione, nascosta da sete che rivestivano le pareti, in prossimità del soffitto. È raffigurato un paesaggio marino su uno sfondo verde oliva dal quale emergono rossi coralli e grandi carpe, pesci di acqua dolce forse allusione al lago di Massaciuccoli, dal sinuoso corpo chiaro puntinato che imita le squame e il muso scuro. Al momento non è noto l’artista autore di queste tempere ma non è escluso, per affinità stilistiche, cromatiche e i rimandi all’arte orientale, che si tratti di un’opera dell’inizio del ‘900 di Galileo Chini, legato da amicizia e da un sodalizio con Giacomo Puccini e impegnato nella decorazione della dimora tanto cara al maestro. 

Villa Puccini a Torre del Lago (Viareggio-Lucca) 

0584 341455 e villamuseo@giacomopuccini.it 

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